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“Mamma, non voglio la guerra!”

Dai disegni dei bambini ucraini del 2022 a quelli storici dei bambini polacchi del 1946

L’Archivio di Stato a Varsavia ha organizzato in tutta la Polonia e all’estero una serie di mostre realizzate a seguito del progetto d’archivio polacco-ucraino “1939-45 POLONIA/ 2022 UCRAINA”. Le mostre mettono a confronto disegni di bambini polacchi realizzati nel 1946 durante l’invasione e l’occupazione nazista con disegni di bambini ucraini relativi all’attuale conflitto armato in Ucraina. Sono opere molto significative e commoventi, che nonostante la distanza temporale di oltre 80 anni, trasmettono le stesse immagini degli orrori della guerra catturate dagli sguardi dei bambini. 
Dalla descrizione del progetto: “La guerra causa sempre dolore, sofferenza e perdita. Le persone più sensibili alle sue atrocità sono i bambini. A volte capita che non comprendano appieno tutto, ma lo sentano con forza! La guerra li priva di un’infanzia felice e, talvolta, della vita! I bambini vedono la guerra ‘senza ornamenti’: vedono i razzi nemici distruggere scuole, asili, ospedali, case; parenti e amici vengono uccisi sotto i loro occhi. Spesso i loro sentimenti e gli eventi vissuti si riflettono nei disegni. Ascoltare i bambini, comprendere le loro esperienze in questo momento difficile, è uno dei compiti degli adulti. Il progetto Mamma, vedo la guerra è stato lanciato per mostrare la guerra attraverso gli occhi dei bambini ucraini e attirare ancora una volta l’attenzione della comunità mondiale sulla brutale invasione russa. Il progetto comprende più di 10.000 disegni di bambini sulla guerra e la pace in Ucraina. L’obiettivo è mostrare come si sentono i bambini durante la guerra nel loro Paese e quanto sia forte lo spirito dei giovani ucraini. La varietà delle emozioni dei bambini riflesse nei disegni, dalla paura e dalla disperazione alla speranza e alla fede nella vittoria, testimoniano una cosa: i bambini non dovrebbero soffrire per la guerra, ma meritano felicità e amore. Tutti i disegni saranno uniti nel più grande collage del mondo sulla guerra in Ucraina, che rimarrà online per sempre grazie alla tecnologia NFT. Il collage di immagini dei disegni sarà messo all’asta durante l’asta internazionale di beneficenza digitale di NFT. Il ricavato sarà devoluto a un fondo di aiuti umanitari per i bambini colpiti dalla guerra”. 
Per quanto riguarda i bambini polacchi, l’Archiwum Akt Nowych di Varsavia contiene circa 7.000 disegni, la maggior parte dei quali a tema bellico. Queste opere sono state realizzate attraverso un concorso bandito nel 1946 con l’approvazione dell’allora Ministero dell’Istruzione.

Continua a leggere: https://www.poloniaeuropae.it/mamma-non-voglio-la-guerra/?fbclid=IwAR3h3lCNDDpw84SzNb3CFe_EWLdPKaF1_1ibu5TMYa-7BWGua2_l40n0KjQ

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