Quest’anno purtroppo i mercatini di Natale in Polonia sono stati cancellati ma noi non ci abbattiamo! Se non possiamo visitare i mercatini allora creiamone uno in propria casa! E come fare? Semplicissimo! Coccolandosi con sapori e profumi tipici per questi eventi. Appositamente per voi abbiamo pubblicato le ricette per il vin brulé, vino speziato che riscalda l’animo, e per i biscotti di pan di zenzero che non possono mancare durante un Natale polacco!
E quando sarete pronti, muniti di una fumante tazza di vino e una bella scorta di biscotti profumosi, mettetevi comodi e continuate a leggere per scoprire altre tradizioni natalizie polacche!
UNA VOLTA...
Secoli fa in Polonia i riti di passaggio e della fine dell’anno erano legati all’attesa del “nuovo”. In quel periodo si cercava infatti di prevedere il futuro e di ottenere il favore delle divinità.
Durante la serata del solstizio invernale ci si scambiavano doni, si facevano gli auguri e si cenava abbondantemente come auspicio per garantire la prosperità durante l’anno a venire.
Dopo il 966, l’anno in cui il primo sovrano polacco fu battezzato e la Polonia divenne così un Paese cristiano, la maggior parte delle festività cristiane continuò a coincidere con le date e i riti tradizionali. Come ai tempi pagani si festeggiava più intensamente tra Natale ed Epifania. L’abbondanza del cenone della vigilia compensava il digiuno e garantiva la prosperità per tutto l’anno. Nel periodo natalizio era vietato fare prestiti, litigare e azzuffarsi. Si prediceva il futuro dalla direzione del vapore che usciva dalla bocca e dalla fortuna nel gioco a dadi. Il cibo veniva condiviso con gli ospiti dell’aldilà. E nell’angolo della stanza doveva trovarsi un fascio di fieno.
Dopo il cenone arrivavano i cantori di Natale i cui maschere animalesche e i balli risalivano ai tempi pagani. Siccome portavano la fertilità e la rinascita, l’usanza rimaneva ben salda.
Nei tempi moderni l’inizio dell’avvento fu stabilito per il giorno di san Martino. L’avvento era un periodo di digiuno e riflessione, con delle brevi pause per la festa di Santa Caterina e quella di Sant'Andrea, considerati patroni del matrimonio.
NATALE OGGI
Con l’arrivo del Natale, nelle case polacche compaiono feste, visite familiari e regali. Il fascio nell'angolo della stanza viene costituito con del fieno sotto alla tovaglia bianca. Durante la serata della vigilia aspettiamo che sul cielo compaia la prima stella e poi condividiamo pezzetti di ostia facendoci gli auguri.
COPIATO DALLA PAGINA:
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